2020: anno di eventi tragici, che purtroppo influenzano anche l'attività di Mister Max.
La prima parodia dell'anno prende di mira la hit di Checco Zalone "Immigrato", trasformata in "Rovinato". Ne escono due versioni: una sul canale YouTube principale e una, più lunga, sul canale secondario, caratterizzata da un testo più "pungente".
Segue una parodia di "Ritmo" dei Black Eyed Peas, la quale, contenendo un campionamento della celebre "The rhythm of the night" di Corona, fornisce al cantante modicano l'occasione per l'ennesimo remake di una sua vecchia parodia, "Se s'arripigghia sunu guai".
Subito dopo, sopraggiunge l'emergenza Coronavirus. In seguito ai lockdown e alle misure di sicurezza imposte dai governi, il mondo della musica e dello spettacolo si ferma. Seguendo l'esempio di molti altri personaggi pubblici, Mister Max pubblica un video di sensibilizzazione, con l'hashtag #restiamoacasa:
Nonostante la grave paralisi dell'industria musicale, nel corso dell'anno Mister Max trae ispirazione dalla pandemia per registrare e pubblicare su YouTube altri tre nuovi brani: il "Corona jouer" (una sorta di "Gioca jouer" con le misure di sicurezza per difendersi dal virus), e le parodie di "Felicità" di Al Bano e Romina e "L'italiano" di Toto Cutugno, anch'esse a tema pandemia e lockdown. Tuttavia, non esce nessun nuovo CD che raccolga questi nuovi pezzi.
Naturalmente, l'emergenza sanitaria rende impossibile organizzare nuovi concerti. Tuttavia, durante il primo lockdown, Max si ritrova a partecipare ad alcune live su Facebook, in cui viene intervistato rivelando vari aneddoti della sua carriera e cantando qualche suo cavallo di battaglia. Si segnala in particolare la live sulla pagina Facebook della stazione radio RTM, per il programma Thecreto.
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