Anno: 2005
Etichetta: Studio 34 Recording
Numero di catalogo MC: S.T. 029
Numero di catalogo CD: S.T. CD-019
Distribuzione: Apple Music, Spotify, YouTube Music, Amazon, Google Play, Deezer, Napster, Tidal, 7digital
Copertina: Giovanni Cavallo
Arrangiamenti, tastiere e programmazione computer: Mister Max
Eccetto il brano "Ik lara" arrangiato da Roberto Gallà (Aurelab Digital Studio)
Cori: Cinzia Vico, Manuela Belgiorno, Mister Max
Uscito nel 2005 in musicassetta e CD. Non più disponibile in musicassetta dal 2007. Non più disponibile in CD dal 2013.
Disponibile in digitale a partire dal 2013 (sotto il nome di "Gasolina").
Tracklist:
Questo è di sicuro uno degli album più famosi di Mister Max, insieme a "Goal", "Tanto x cantar", "Il ciclone" e altri. E' un disco a cui sono particolarmente legato, essendo il primo che io abbia mai ascoltato di Mister Max. Contiene una canzone che è tra le più famose in assoluto del cantante modicano ("Gasolina") e altri brani passati un po' inosservati, ma che non sono affatto inferiori.
Diciamo le cose come stanno: "Super" non è esattamente all'altezza di mostri sacri come i soliti "Voglio andare a vivere in campagna", "Divertentissimo", "Il ciclone", "Goal", "Il piripiritero", "Ma quanti peli hai?", "La banana", "Salirò" e "Spaziale". Dunque, dovremmo dedurre che sia leggermente sopravvalutato da alcuni fans? Qualunque sia la risposta, questo rimane senza dubbio uno dei migliori album di Mister Max del terzo millennio, con brani divertentissimi a cui sono affezionatissimo, e che conservo gelosamente sia in cassetta che in CD.
L'album inizia con un brano che, come ho già detto, è uno dei "cavalli di battaglia" di Mister Max, essendo amatissimo e richiestissimo da buona parte dei fans. Si tratta della parodia della celebre hit di Daddy Yankee "Gasolina", che nel 2005 si sentiva ovunque. Anche la versione di Max parla di benzina, ma... lo fa in modo leggermente più critico. Infatti, il ritornello della canzone (conosciuto a memoria da ogni fan che si rispetti) recita "ma quant'è cara 'sta benzina, aumenta ogni matina, ma quantu costa 'sta benzina, è scrittu na' colonnina!". Il testo pungente che parla dell'eccessivo aumento della benzina rende questo brano un classico immortale, le cui tematiche non passano mai di moda, ma anzi diventano ogni giorno sempre più attuali, dati i continui aumenti della benzina.
Il secondo brano è la parodia de "I bambini fanno ooh" di Povia. Qui, il nostro caro Max racconta del suo difficile rapporto con suo figlio. Canzone divertentissima (la prima volta che la sentii non riuscivo a trattenere le risate) e che quindi vi consiglio caldamente.
Continuiamo questo ennesimo ottimo masterpiece della musica demenziale made in Sicily con la parodia di "Che idea", originariamente di Pino D'Angiò e poi coverizzata dai Flaminio Maphia. Si racconta dell'incontro in discoteca tra Mister Max ed una delle peggiori cozze del mondo (e guarda caso deve capitare proprio a lui!).
Altro brano divertentissimo e azzeccato è la parodia di "Amore impossibile" dei Tiromancino, in cui Mister Max parla di... corna. Memorabili alcune battute come "e quando vai a nanna gli amici della sera ti chiamano cervo a primavera".
E da qui, ci addentriamo nella seconda metà dell'album, dove figurano pezzi a mio parere sottovalutatissimi.
Il primo è la parodia di "Ik lara" di Ashok Mastie, una delle più divertenti di questo album. Si parla di vecchietti che fanno gare di sputi in piazza, a discapito di tutti i poveri passanti che vengono colpiti. Un brano che adoro, mi ha sempre divertito, ed è forse il mio preferito dell'album (sì, anche più di "Gasolina").
Degnissima di nota è anche la parodia di "Meno siamo meglio stiamo" di Renzo Arbore. Qui, Mister Max immagina gli angeli del Paradiso giudicare la gente "terrena", che non può proprio fare a meno della televisione. Canzone stupenda, che fa riflettere su tutta la spazzatura che ci propinano di continuo attraverso il tubo catodico.
Ed eccoci alla canzone che, insieme a "Gasolina" e "Ik lara", rappresenta per me il culmine del disco. Si tratta della parodia di "Da grande" di Alexia, che diventa... "Mutande". E' una canzone dal testo assolutamente grottesco e demenziale, che consiglio assolutamente.
Si chiude questo ennesimo importante capitolo discografico di Mister Max con una canzone realizzata interamente da lui, "Marietta". La base elettronica è forse un po' troppo tamarra, ma il testo è davvero simpatico: parla di Marietta, ragazza dotata di un "davanzale" molto... prominente! Nota di merito per i "popy popy", che sono la ciliegina sulla torta di un altro brano "trash" al 100%.
In sostanza, "Super" è di sicuro un album fondamentale e, come ho già detto, ci sono anche molto legato; non gli darei esattamente 10, ma il 9 ci sta assolutamente! Altro disco spettacolare, che conferma Mister Max come re della parodia demenziale!
Voto: 9
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