Panzuni

Anno: 1996

Etichetta: Ass. Studio 34

Numero di catalogo MC: S.T. 011

Distribuzione: FUORI CATALOGO

Copertina: Foto Di Grandi

Arrangiamenti, programmazione computer e tastiere: Mister Max

Cori: Manuela e Cinzia

Uscito nel 1996 in formato musicassetta e fuori catalogo a partire dal 2007.

Tracklist:

  1. Canzone
  2. Killing me softly
  3. Billie jean
  4. T'appartengo
  5. L'ascensore
  6. Strani amori
  7. Self control
  8. Bella stronza

Recensione

Quello che sto recensendo è uno dei due album prodotti presso Studio 34 a non essere stato mai pubblicato in CD, e ad essere quindi attualmente fuori catalogo. Io ho avuto la fortuna di trovarlo in una bancarella che vendeva parecchie cassette vecchie del cantante modicano.

Si tratta di una mini-raccolta che contiene due brani inediti e sei brani più vecchi, tre dei quali tratti da album di etichetta C.O.M.A., già all'epoca fuori catalogo: "Billie jean" dall'album "Sei un mito", "Strani amori e "Self control" dall'album "Estate '94". "T'appartengo", "L'ascensore" e "Bella stronza" risalgono invece a "Voglio andare a vivere in campagna" (e francamente, considerando che questi pezzi all'epoca erano tranquillamente reperibili nell'edizione 1996 di quell'album, il loro inserimento anche su "Panzuni" mi sembra inutile; sarebbe stato interessante, invece, risentire "Con il nastro rosa", che era stato ingiustamente tagliato fuori dall'edizione '96 e poteva almeno essere ripubblicato qui).
I due inediti sono molto simpatici. Il primo è la parodia di "Canzone" di Lucio Dalla, che diventa "Panzuni" e racconta l'uscita di Mister Max con la sua ragazza, che però purtroppo è costretta a portarsi appresso l'obeso fratello come guardia. Il secondo è la parodia di "Killing me softly", nota per essere la colonna sonora del film "About a boy". La versione di Mister Max parla delle fantasie di ricchezza del cantante, che sogna di avere montagne di soldi, messe a confronto con la dura realtà della sua vita, fatta di mattinate malinconiche al bar passate a grattare schedine del "Gratta & Vinci" senza risultato.

Nota particolare sulla copertina, la prima a presentare una foto del cantante anzichè un disegno.

Essendo un album che ha ben poco di inedito, e che poteva almeno spingersi un po' più in là con il "recupero delle rarità", non posso dargli più di 7. In ogni caso rimane un album con i suoi meriti, avendo pur sempre riportato alla luce altre tre canzoni risalenti all'ormai leggendario "periodo C.O.M.A.". Peccato che anche questo album oggi non sia più disponibile, non essendo mai uscito in formato CD (chissà poi come mai). Se non altro, la semplice presenza di una "foto d'epoca" di Mister Max sulla copertina di una raccolta di sue vecchie hit anni '90, con tanto di titolo scritto in font Hobo, ha per sua stessa natura un fascino vintage non indifferente.

Voto: 7