Anno: 2007
Etichetta: Studio 34 Recording
Numero di catalogo CD: S.T. CD 023
Distribuzione: FUORI CATALOGO
Copertina: 3D Graphica Adv, Salvo Lo Verde
Arrangiamenti, tastiere e programmazione: Mister Max
Cori: Cinzia Vico, Manuela Belgiorno, Mister Max
Uscito nel 2007 in CD e fuori catalogo a partire dal 2013.
Tracklist:
Eccoci a parlare di questo ennesimo "regalo natalizio" offertoci da Mister Max nel freddo Natale 2007.
"Ballando sotto le stalle" è una compilation molto simile a "Tutto Mister Max" (uscita nel Natale di due anni prima), ma che ha una particolarità: se su "Tutto Mister Max" si raccoglievano i migliori successi di Mister Max, su "Ballando sotto le stalle" si raccolgono tutti (o almeno quasi) i pezzi in stile "dance" sfornati da Mister Max! E', insomma, un disco adatto a ridere e ballare allo stesso tempo.
I brani sono in tutto 16, di cui due sono inediti e 14 sono, appunto, pezzi già pubblicati in altri album passati. Parliamo dei due inediti.
Il primo è la spettacolare parodia di "Toda joia toda beleza" di Roy Paci, che si trasforma in "Gioia gioia ma che schifezza" e parla di una ragazza che ai fornelli è davvero una frana. Brano davvero divertente, uno dei migliori di quel periodo.
Il secondo inedito è la parodia del canto tradizionale "L'uccellino della commare", che viene anche riarrangiato con una base danzereccia abbastanza gradevole e poco "invadente". Canzone abbastanza carina, con rime simpatiche, ma che manca un po' di mordente e che quindi a mio parere è un po' sopravvalutata.
Gli altri brani, come già detto, sono le migliori parodie fatte da Mister Max a brani ballabili. Li conosciamo tutti, dunque inutile dire altro.
Chiudo questa recensione dicendo che "Ballando sotto le stalle" è semplicemente l'ennesima compilation immancabile per tutti i fans che si rispettano; anche se, visto che esattamente due anni prima Mister Max aveva già pubblicato un disco simile, si nota un leggero calo d'idee. Sarebbe stato meglio produrre una compilation che raccogliesse i brani delle vecchie cassette introvabili: avrebbe creato più scalpore tra i fans di nuova data e avrebbe anche potuto riavvicinare quelli di vecchia data, facendo molta più fortuna in termini di vendite. Ad ogni modo, al giorno d'oggi, speculazioni del genere risulterebbero anacronistiche, visto che ormai tutti i brani rari (o quasi...) sono stati ripubblicati sul canale YouTube ufficiale di Mister Max.
Voto: 7